Un sogno che si è infranto a un passo dalla semifinale. La Fenice Veneziamestre non riesce a capitalizzare il 4-1 inflitto all'andata al Lecco e al ritorno in riva al lago lombardo cade rovinosamente 7-1, dando addio alla Coppa Divisione.
"Senza capitan Ceccon e senza il portiere titolare, Yaghoubian, impegnato con la nazionale maggiore nella tournée in Marocco - commenta con rammarico il ds Massimo De Silvestro - abbiamo perso i nostri punti di riferimento. Senza contare che comunque avevamo un gruppo reduce da indisposizioni e infortuni, come quello che da due settimane ha colpito Bernardo Difonzo, il quale ha stretto i denti, ma di più non poteva fare".
Così non siete riusciti a capitalizzare il pur ampio vantaggio dell'andata...
"Al Franchetti era finita 4-1, ma forse avremmo meritato qualcosa di più. Con un maggiore divario probabilmente la rimonta sarebbe stata ancora più difficile. Complimenti al Lecco che ha sfruttato al meglio il turno casalingo. Sotto 3-0 sarebbe stato importante andare a riposo praticamente ripartendo da 0-0. Invece allo scadere abbiamo incassato il 4-0 e la partita è girata a favore degli avversari. Abbiamo peccato di personalità. Comunque devo ammettere che i ragazzi sono partiti per la trasferta senza pensare di amministrare il vantaggio, ma per giocarsela a viso aperto. E nel calcio a 5 sai che le rimonte, anche quelle più difficili, possono anche essere possibili. Adesso pensiamo alla Coppa dell'Under 19 e venerdì prossimo alla trasferta di A2 Élite a Genova".
