Una bella dimostrazione di carattere. Quella che non manca al gruppo Fenice. Contro il Lecco era necessario vincere per allontanarsi dalle zone calde della classifica e così è stato sabato scorso al Franchetti.
"La partita col Lecco ha rispecchiato ciò che il campionato sta facendo vedere ormai son dall'inizio: ogni partita è combattuta fino all'ultimo secondo e non possiamo mollare di un centimetro se vogliamo fare risultato - spiega Daniele Feverati, portiere ventisei anni, dallo scorso anno a Mestre, e che ha appena ritrovato i pali della porta della Fenice dopo un infortunio occorso in preparazione - Il Lecco è una grande squadra, sono certo che recupererà terreno perché hanno una enorme qualità con due-tre giocatori fuori categoria."
Soddisfazione ancora più grande anche perché coincisa con l'esordio in campionato dopo lo stop iniziale. Sostituito in maniera impeccabile da Samuele Yaghoubian, determinante in più di un'occasione.
"Sono molto felice di essere rientrato perché è frustrante non poter lavorare ma soprattutto non poter essere in campo con la squadra e dare il 100%. Mi sento molto bene e questo grazie al lavoro dello staff tecnico della nostra squadra, che ogni volta da prova del loro grande livello e della loro grande preparazione. A Sam posso solo dire grazie perché mi ha sostituito in maniera esemplare. Ha un enorme talento ma sa bene che è un percorso lungo."
