SERIE A2 ELITE ➡ Giornata 7
FENICE VENEZIAMESTRE | 3
CITTA' DI MESTRE | 3

12-11-2023 12:22 -

FENICE VENEZIAMESTRE:
Yaghoubian, Persec, Di Fonzo, Caregnato, Baloria, Zanotto, Moscoso, Ceccon, Stefanon, Bui, Bellu, Origgi.
All. Landi

CITTA' DI MESTRE:
Marchesano, Bordignon, Pires, Mazzon, Bebetinho, Mattiola, Bergamo, Vailati, Ortolan, Murga, Crescenzo, Ruzzene.
All. De Martin

MARCATORI:
PRIMO TEMPO: J1'10'' Di Fonzo (F), 15'00'' Baloria (F)
SECONDO TEMPO: 1'40'' aut. Baloira (G), 2'20'' Persec (F), 6'45'' Bordignon (G), 14'40'' Ceccon (G)

AMMONITI: Caregnato (F), Bui (F), Ceccon (F), Moscoso (F), Ortolan (G)
ESPULSI: 10'20'' s.t. Marchesano (G) per doppia ammonizione

ARBITRI: Rosario Angelo Faiella (Castellammare di Stabia), Daniele Filannino (Jesi)
CRONO: Stefano Campagnolo (Bassano del Grappa)

LA GARA
Il derbyssimo stracittadino vede Fenice Veneziamestre e Green Project Agency Città di Mestre dividersi la posta in palio, con un pareggio che forse non soddisfa veramente nessuna delle due formazioni ma che quanto a intensità, tensione agonistica e incertezza del risultato rispetta pienamente le attese. Il derby è sempre una gara a sé, come avevano commentato entrambe le Società nel pre-gara, e così se il Città di Mestre partiva con i favori del pronostico per quanto sin qui dimostrato e per gli obiettivi di vertice del club, è invece Fenice che ha rischiato di portare a casa i 3 punti con una gara accorta e tatticamente intelligente, ed alla fine può anche rammaricarsi un po'.

Inizio favorevole a Fenice, grazie a un contropiede di Difonzo dopo 1 minuto di gioco. Il giocatore argentino riesce in 2 tempi a superare il portiere arancionero Marchesano e a insaccare per l'1-0 che fa esplodere il Palafranchetti, oggi riservato a maggioranza ai tifosi Fenice, squadra formalmente “di casa”. Il Mestre non ci sta e fa la partita nel tentativo di recuperare il passivo. Ma deve fare i conti con la giornata strepitosa di Yaghoubian. L'estremo difensore Fenice chiude qualsiasi spazio e a nulla servono i ripetuti assalti di Pires, Bebetinho, dell'ex Ortolan. Al Mestre manca sempre o l'ultimo passaggio o la capacità di superare il portierone arancioneroverde.
Ed è così che al 15' è ancora Fenice a passare. Difonzo si invola per via centrali, serve Baloira sulla sinistra che da posizione molto angolata è bravo a infilare Marchesano sotto la traversa. 2-0 con cui si va anche al riposo.
La ripresa è una battaglia in cui succede di tutto. Dopo 2 minuti il Mestre accorcia le distanze con un tiro fortunoso di Mazzon dalla destra che passa tra le gambe di Baloira: deviazione netta che sorprende Yaghoubian incolpevole. 2-1. Un minuto dopo però doccia fredda per gli arancioneri. Persec ruba palla sulla tre quarti, palla dal sinistro al destro e Marchesano saltato. 3-1.
Il doppio vantaggio non mette però al sicuro Fenice, perché al 7' è un bel diagonale di Bordignon a riportare sotto il Città di Mestre. 3-2.
A questo punto succede di tutto. Gli animi si scaldano per alcune azioni fallose non fischiate dai direttori di gara, e sulle proteste per uno di questi episodi Marchesano prende un doppio giallo immediato, per l'espulsione. Fenice in superiorità numerica per 2 minuti non riesce a infliggere il colpo del ko, e così è al 15' che arriva la beffa: su calcio d'angolo Ceccon di spalle tocca il pallone che carambola nella propria porta per il definitivo 3-3 che mantiene il Città di Mestre nelle zone di alta classifica e può lasciare Fenice ottimista e consapevole di potersela giocare alla pari con chiunque, a cominciare dal prossimo impegnativo incontro in casa della capolista e imbattuta Vinumitaly Petrarca Padova.
La partita è stata trasmessa in diretta su Futsal.tv dove rimarrà visibile agli appassionati.




Matteo CERUTTI