ARBITRI: Luigi La Sorsa (Milano), Amir Krupic (Brescia) CRONO: Cristiano Pesce (Mestre)
Contro ogni pronostico la Fenice Veneziamestre conclude il girone A qualificandosi ai prossimi play off per la nuova futura Serie A2 élite. Una gara incredibile ricca di goal ed emozioni , sempre corretta con una cornice di pubblico meravigliosa , gara che per l’andamento rispecchia il percorso di quest’anno della formazione lagunare. Dopo un buon avvio la squadra di Landi paga subito due disattenzioni difensive su palla inattiva e prima al nono e poi al dodicesimo l’Asti va sullo 0-2 con Scavino e Francalanci. Passano pochi secondi e Martinez da posizione molto defilata riesce a far passare il pallone tra palo e portiere che fino a prima aveva parato di tutto e di più. Clamorosa indecisione un minuto più tardi di Ghouati che proteggendo palla nella propria area attendendo l’uscita del proprio portiere , si fa sorprendere da Persec che da inizio al suo show (saranno 5 reti in totale) pareggiando 2-2. Al quindicesimo lo stesso Ghoauti si fa perdonare dell’errore commesso , segnando ancora una volta da palla inattiva il nuovo vantaggio piemontese 3-2. La Fenice spinge più di prima e nei minuti finali del primo tempo prima trova il pareggio ancora con Persec che questa volta riesce a far segnare la Fenice su palla inattiva, poi a venti secondi dalla sirena arriva il primo vantaggio veneziano con Ceccon che si invola da solo in contropiede.
Pronti via per il secondo tempo , neanche il tempo di sedersi e Persec dopo una manciata di secondi segna ancora (5-3) come nel primo goal rubando balla alla difesa piemontese. Asti dopo pochi minuti accorcia subito il parziale con un tiro da fuori di Mendes. Al sesto della ripresa ancora una volta Persec colpisce col suo mancino dopo una bella azione di squadra. (6-4). Modellato inserisce Vitellaro come portiere di movimento ma subito Ceccon intercetta un passaggio e va in porta col pallone depositandolo in rete (7-4). A metà del primo tempo doppietta personale anche per il paraguaiano Martinez abile a recuperare un pallone importante e segnare da posizione defilata a porta vuota. 8-4 Persec vuole essere sicuro di battere il suo record in una gara e di conquistare la classifica cannonieri del girone, l’argentino segna ancora con il suo solito mancino da fuori (9-4). 35 goal da quando è arrivato a Gennaio saltando anche due gare per squalifica.
Nel finale c’è spazio per un altro goal dei piemontesi con Vigliecca che con un tiro ravvicinato inganna Zanotto.
