Un totale dominio della Fenice nel secondo tempo non basta , tutti i tiri lagunari sbattono contro la saracinesca Cardaba.
Partita dalle mille emozioni al Franchetti di Mestre , dopo un doppio vantaggio ospite arriva la rimonta veneziana ma il Pagnano è più cinico e porta a casa i tre punti. Gli uomini di Lemma si portano in vantaggio al quinto minuto con l’ennesimo regalo della Fenice, Martinez perde palla da ultimo uomo e Schusterman con un pallonetto supera Yaghoubian. Passano due minuti e gli ospiti raddoppiano con Milani che raccoglie una respinta di Moscoso e di prima intenzione col mancino insacca. Gara tutta in salita per gli uomini di Landi che però piano piano escono dal momento negativo e cominciano a creare occasioni ma il destro di Moscoso colpisce il palo. I padroni di casa non si perdono d’animo ma le conclusioni ravvicinate di Bui Baloira e Martinez trovano un Cardaba in formato saracinesca. Moscoso a tre dalla fine del primo tempo, riesce finalmente a battere il portiere ospite con un mancino da fuori area accorciando quindi il risultato. Proprio sulla sirena arriva un clamoroso salvataggio sulla linea ospite dopo un angolo veneziano.
Il secondo tempo si apre nel migliore dei modi per la Fenice, numero di alta classe di Martinez e tiro in porta che vale il pareggio. Il pala Franchetti è una bolgia ma alla prima occasione il Saints Pagnano si riporta in vantaggio con Montrasio che spalle alla porta si gira in un lampo e fulmina Yaghoubian in diagonale. Venti secondi più tardi ci pensa Origgi a rimettere le cose in ordine segnando il suo secondo goal stagionale , ringraziando Martinez per il prezioso assist servitogli. Gli uomini di Landi attaccano con tutte le forze ma Cardaba è insuperabile, parando ogni conclusione da ogni distanza. Incredulo il pubblico del Franchetti, alle conclusioni di Baloira , Martinez e Ceccon c’è sempre e ancora il portiere ospite. La dura legge del goal si applica anche in questo caso: a tre dalla sirena Zaninetti dimenticato dalla difesa lagunare è libero di battere Yaghoubian da schema d’angolo sul secondo palo portando avanti i suoi. Landi inserisce subito Bui come portiere di movimento ma la mossa non porta i frutti sperati.
