SERIE A2 ➡ Giornata 12
FENICE VENEZIAMESTRE | 4
DOMUS BRESSO | 4

04-12-2022 19:02 -

FENICE VENEZIAMESTRE:
Yaghoubian, Moscoso, Martinez, Ruis, Baloira, Stefanon, Ceccon, Zecchinato, Caregnato, Origgi, Bui, Vento.
All. Landi

DOMUS BRESSO:
Beretta, Moya, Previtera, Battaia, Surace, Fierza, Sasso, Ruggiero, Morimoto, Rosa, Marzaoui, Capitanio.
All. Santini

MARCATORI:
PRIMO TEMPO: 4' Moscoso (F), 5'20'' Morimoto (D), 15' Origgi (F)
SECONDO TEMPO: 1'30'' aut. Yaghoubian (D), 5' Caregnato (F), 8' Ceccon (F), 15' Moya (D), 16' Morimoto (D)

AMMONITI: Bui (F), Morimoto (D), Previtera (D), Ruggiero (D), Moya (D)

ARBITRI: Ivo Colangeli (Aprilia), Roberto Galasso (Aprilia)
CRONO: Andrea Guadagnini (Castelfranco Veneto)


La Fenice prima fa e poi disfa, due rimpalli e un autogol negano ancora una volta la vittoria.
Terzo scontro diretto per la salvezza e terzo pareggio consecutivo per gli uomini di mister Landi che nonostante le infinite occasioni create ancora una volta non riescono a gestire il finale di gara. Al quarto minuto ci pensa il triangolo tra Moscoso e Caregnato a portare in vantaggio la Fenice con il dominicano che riceve l’assist dal capitano lagunare e deposita in rete. In trenta secondi due occasioni clamorose per Martinez con il paraguaiano che non inquadra lo specchio della porta da pochi passi. Al quinto minuto arriva la beffa con il pareggio ospite con un rimpallo incredibile Ceccon Morimoto la palla schizza alle spalle di Yaghoubian. La Fenice non cede d’animo e continua a costruire occasioni ma ancora una volta Martinez è impreciso e il pallonetto di Bui è alto di poco. A metà del primo tempo occasione in ripartenza per la Domus con Battaia che si divora il vantaggio. Nei minuti successivi sale in cattedra Valentino che nega il goal prima a Origgi e poi chiude lo specchio a Baloira e a Moscoso. Al quindicesimo arriva il meritato vantaggio locale con il primo goal in serie A2 di Origgi che con il mancino insacca sul primo palo. Caregnato e compagni soffrono tantissimo il finale di primo tempo con il quinto fallo commesso ma il primo parziale di chiude sul 2a1.

All’inizio della ripresa protagonista nel bene e nel male Yaghoubian, all’inizio una parata mostruosa su Sasso e poi un clamoroso autogol direttamente su rimessa laterale. Fenice ipnotizzata , Surace colpisce un palo clamoroso ma dall’altra parte altro legno con il destro violento di Ceccon. Al quinto minuto Caregnato ruba palla alla difesa lombarda e a tu per tu con Valentino non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Bui un minuto più tardi spreca a tu per tu con Valentino. All’ottavo altra ripartenza Fenice con Moscoso che serve Ceccon che fa 4a2. Poco più tardi Baloira spreca il possibile più tre. Al quindicesimo mister Santini inserisce Rosa come portiere di movimento e immediatamente arriva il gol che accorcia le distanze con Moya che mette dentro a porta vuota una respinta della difesa lagunare. Quello che succederà un minuto più tardi ha del clamoroso davvero, retro passaggio di Martinez a Yaghoubian che volendosi liberare della sfera la calcia addosso a Morimoto lanciatosi in pressione , la palla sbatte addosso all’attaccante giapponese e finisce in rete gelando il PalaFranchetti. La Domus insite ancora con il portiere di movimento ma non succede nulla degno di nota fino alla sirena.


Matteo Banzato