SERIE A2 ➡ PLAYOUT
BULDOG LUCREZIA | 4
FENICE VENEZIAMESTRE | 5

22-05-2022 10:22 -

BULDOG LUCREZIA:
Corvatta, Sperendio, Felder, Girardi, Mercolini, Severi, Copparoni, Di Risio, Paludo, Scervino, Marinelli, Pezzolesi.
All. Renzoni

FENICE VENEZIAMESTRE:
Molin, Botosso, Ortolan, Daga, Caregnato, Patrizio, Dalla Valle, Stefanon, Bui, Marton, Belleboni, Vento.
All. Pagana


MARCATORI:
PRIMO TEMPO: 3'29'' Ortolan (F), 4'28'' Girardi (B), 9'33'' Paludo (B), 11'54'' rig. Scervino (B), 15'31'' Ortolan (F), 18'53'' t.l. Caregnato (F)
SECONDO TEMPO: 13'45'' Botosso (F), 16'34'' Daga (F), 18'07'' Felder (B)

AMMONITI: Scervino (B), Mercolini (B), Caregnato (F), Paludo (B)

ARBITRI: Giulia Fedrigo (Pordenone), Marco Bartoli (Nocera Inferiore)
CRONO: Daniele Filannino (Jesi)

La Fenice VeneziaMestre è viva batte il Lucrezia per la prima volta in stagione e attende il Milano per l’ultima battaglia.
La squadra di Luigi Pagana torna a vincere nel momento più decisivo della stagione imponendosi sul campo del Buldog Lucrezia per 4-5 ribaltando il risultato quando la squadra locale si trovava sul 3-1.
Sono gli arancioneroverdi a sbloccare il match con capitan Ortolan che dopo tre minuti appoggia in rete un prezioso assist di Botosso. Un minuto dopo i locali pareggiano con Girardi su schema d’angolo. Al decimo minuto Paludo ribalta il punteggio portando in vantaggio i suoi saltando due veneziani in fascia e infilando Molin sul primo palo. La troppa foga ospite nel disperato tentativo di pareggiare l’incontro porta a un calcio di rigore con Patrizio che stende Mercolini in area: dal dischetto Scervino scrive il 3 a 1. Al quindicesimo minuto è ancora capitan Ortolan a tener vivi i suoi, ringraziando la difesa avversaria che gli concede facilmente di presentarsi solo contro Corvatta con il capitano lagunare che dribbla il portiere e deposita a porta vuota il pallone del meno uno. A un minuto dalla prima sirena Caregnato pareggia i conti su tiro libero.
Nel secondo tempo le alte temperature al Pala Sivori fanno calare le forze ad entrambe le formazioni, i primi minuti della seconda frazione sono piuttosto noiosi senza grandi occasioni. Al tredicesimo Botosso e Ortolan si scambiano il favore del primo goal con il capitano lagunare che serve l’assist al numero sette che porta in vantaggio la Fenice ribaltando il match. Mister Renzoni si affida a Felder come portiere di movimento ma i Pagana boys trovano il goal del 3 a 5 con Tiago Daga che scarica un sinistro imprendibile. Il muro veneziano sembra resistere agli attacchi marchigiani ma a due minuti dal termine il Lucrezia accorcia sul 4-5 con Felder. Ultimi minuti di sofferenza che sembrano essere interminabili per la Fenice che regge agli ultimi assalti locali fino alla sirena e attende al Franchetti il Milano che ha battuto il Sestu 1 a 0 per il match finale.

Matteo Banzato