FVM NEXT GENERATION
CAPITOLO 16: ANTONIO MIGNOLA

23-12-2021 19:35 -

Abbiamo intervistato Antonio Mignola, laterale classe 2006 della nostra Under 17 .

Ciao Antonio, domenica avete giocato una bella partita a Pordenone, tornando a casa con i tre punti, per merito di una rotonda vittoria. Hai scritto il tuo nome sul tabellino dei marcatori, trovando il quinto gol stagionale. Quali sono le tue impressioni sulla partita?

La vittoria a Pordenone è stata una gran bella soddisfazione, non solo per me, ma per tutta la squadra. Questo risultato è stato fondamentale per chiudere il 2021 in bellezza. Personalmente sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione, anche se sono convinto che avrei potuto dare molto di più.

Il tuo percorso sportivo ti vede muovere i primi passi nel Futsal con Fenice Junior, per poi vivere una parentesi nel calcio a 11 e tornare nel Calcio a 5 con la Fenice Veneziamestre due estati fa. Cosa ti ha portato a fare questa scelta? Come è stato il tuo rientro nel mondo del calcio a cinque e il tuo inserimento nel club lagunare?

Fare questi cambiamenti è stato importante per me perché prima di intraprendere un percorso agonistico, ho messo a confronto i due sport, che possono sembrare molto simili, ma che in realtà presentano molte differenze. Alla fine ho deciso di ritornare a fare calcio a 5 perché le caratteristiche di questo sport rispecchiano uno stile di gioco che mi da più soddisfazioni.
Una volta ritornato nel mondo del Futsal ho riscontrato diversi problemi basati soprattutto sulla posizione da assumere durante il gioco è interiorizzare i movimenti. Dopo tanto impegno e costanza durante gli allenamenti, e anche grazie al supporto dei miei compagni di squadra e degli allenatori che ho avuto, devo dire che qualche miglioramento c'è stato.

Restando in tema, ma passando a questa stagione, come stai vivendo questo anno sportivo tra spogliatoio, allenamenti e campionato? Come è la settimana nell'Under 17 della Fenice?

Quest'anno con i miei compagni di squadra c'è grande sintonia, il gruppo è unito e lo dimostra anche difronte alle difficoltà. Ogni giorno sono impaziente di allenarmi per cercare di migliorare e potenziare le mie prestazioni, per poi arrivare a giocare le partite dando il massimo, infatti questo campionato nonostante si presenti impegnativo, lo sto affrontando con grinta.

Concludiamo con la la domanda con cui stiamo concludendo tutte le interviste di questa rubrica: sogno nel cassetto?

Il mio sogno nel cassetto è forse il più comune, ma anche il più ambito: giocare in prima squadra.

Grazie Antonio, buon proseguimento di stagione !