La partita di domenica era molto difficile, non solo per gli avversari, ma perché abbiamo avuto due assenze importanti (Fede e Tommy) e nel riscaldamento si è fatto male anche Nicolò. Nel corso del match abbiamo creato tanto e subito poco rispetto a quanto abbiamo attaccato. Pensando alla pausa, riguarderà solo il campionato e non gli allenamenti. Continueremo comunque ad allenarci bene e con intensità anche durante il periodo di Natale. Il 16 Gennaio ci aspetta una partita difficile contro il Bissuola, ma che affronteremo a testa alta e senza paura.
Mi ha spinto a fare la scelta soprattutto il lavoro e la passione che ha lo staff verso il settore giovanile. Ho visto che la maggior parte delle squadre che fanno campionati di alto livello hanno pochi se non neanche uno dei giocatori nati nel settor giovanile. Invece la Fenice, a parte quest’anno, ha solo giocatori prodotti da loro e questo fa ben sperare di fare tanto da grandi.
Ho avuto subito un bel impatto e ho subito avuto le impressioni di una squadra che ci vuole credere dall’inizio alla fine.
Le novità sono state tante, come quelle degli allenamenti, ma comunque tutte apprezzate. Con il gruppo mi sto trovando bene, secondo me quello che ci lega di passione di questo sport sia con i giocatori che con lo staff. L’impegno settimanale è tanto ma comunque è uno sforzo piacevole perché lo sport mi piace.
Il sogno non è come tutti quello di andare in prima squadra, ma piuttosto continuare a lavorare bene per adesso e per gli anni futuri, poi si vedrà. Spererei comunque quando sarei più grande, giocatore o non, continuare a lavorare in Fenice anche come collaboratore.