FVM NEXT GENERATION
CAPITOLO 14: SIMONE DA VILLA

18-12-2021 08:50 -

Abbiamo intervistato Simone Da Villa, pivot classe 2006 della nostra Under 17 .

Ciao Simone, sabato avete giocato con l'Isola 5, trovando una larga vittoria. Puoi parlarci della partita? Sabato siete ospiti del Pordenone, cosa ti aspetti dal prossimo match?

La partita che abbiamo affrontato sabato è stata una partita abbordabile, abbiamo cercato di dare il meglio di noi stessi. Sicuramente abbiamo sbagliato molti tiri in porta, ma simo riusciti comunque a portare a casa il nostro buon risultato.
Della partita con il Pordenone posso solo dire che dai risultati che hanno ottenuto tutto sommato pare sia una squadra forte, ma tutto si vedrà in campo sabato. Daremo tutti il meglio, poiché lo scopo che vogliamo raggiungere è quello di arrivare nelle prime 4 del torneo e entrare in final four.

Entriamo nello specifico del tuo percorso con il club lagunare: hai giocato da piccolo per poi fare un'esperienza nel calcio a 11 per poi tornare a casa. Questa è la tua terza stagione dal tuo rientro. Raccontaci un po' la tua esperienza.

Ho cominciato il mio percorso calcistico a 5 anni con la Fenice ed è da lì che è partito tutto. Immediatamente sono stato travolto dall'entusiasmo e ho capito che sarebbe stato il mio sport.
Da subito ho avuto molte soddisfazioni e mi hanno fatto giocare spesso in parallelo con le annate più grandi. Hanno cominciato di conseguenza le proposte da squadre di calcio a 11 e per qualche anno ho giocato con il Meste, lo Spinea e poi sono stato chiamato a fare un provino con il Graticolalato e ho giocato per loro un anno. Riconfermato anche per l'anno successivo ho preso però la decisione di tornare alla Fenice per merito di un allenatore che ad ogni fine stagione mi riproponeva con determinazione di tornare ( Mauro Buonfrate).
Mi sono così reso conto che il calcio a 5 è lo sport che veramente quando gioco mi rende felice.

Parlando del presente: come sta procedendo questa stagione dentro e fuori dal campo? Quali richieste ti vengono fatte durante la settimana e durante la gara?

La squadra dove gioco è l'under 17 e malgrado la differenza di età è quella in cui mi piace giocare. Pago il fatto della fisicità, questo non lo metto in dubbio, ma questo mi sprona a dare il meglio di me e a crescere sempre di più. Gli allenamenti sono sempre più intensi e ci vuole costanza e buona volontà nell'affrontarli, organizzandosi al meglio con gli impegni scolastici. In gara il mister pretende "semplicemente" che ci sia una buona fluidità nel gioco, sui movimenti e sugli schemi, il che, alla fine, fa la differenza tra una partita giocata bene da una giocata male.

Concludiamo l'intervista con la più classica delle domande: sogno nel cassetto?

Spero di riuscire a dare sempre il meglio di me e di poter continuare a far parte di questa società per arrivare a giocare sempre più ad alti livelli perché per me la Fenice è la mia squadra !!!

Grazie Simone, buon proseguimento di stagione !