Passa la Sampdoria al Franchetti di Mestre imponendosi per due reti a zero, sfruttando un corner e una rimessa laterale.
La squadra di Pagana non produce molte occasioni ma lotta di forza contro una squadra fisicamente e tecnicamente più superiore. La formazione di Cipolla pressa per tutta la gara la Fenice e conclude più volte a rete trovando spesso Molin a dire di no. Il vantaggio doriano arriva al quinto minuto su azione da corner dove la retroguardia veneziana non riesce a spazzare un pallone vagante in area , Fidersek non si fa pregare e scarica un violento tiro sotto la traversa. Sampdoria che sfiora più volte il raddoppio nel corso del primo tempo e che arriva meritatamente al minuto diciassette: dopo una rimessa laterale Salamone sbuca tutto solo sul secondo palo e deposita in rete il raddoppio. Clamorosa unica vera occasione per la Fenice con Belleboni che a tu per tu con Juninho si fa murare la conclusione.
Nel secondo tempo il copione non cambia, Sampdoria che va vicina al tre a zero più volte ma con una Fenice più attenta e più ordinata, con meno errori in difesa. Fenice pericolosa in attacco un palo di Caregnato. A cinque dal termine mister Pagana inserisce Tiago Daga come portiere di movimento ma la difesa Ligure è ordinata e chiude ogni tentativo locale.