SERIE A2 ➡ Giornata 8
FUTSAL VILLORBA | 1
FENICE VENEZIAMESTRE | 1

28-11-2021 10:12 -

FUTSAL VILLORBA:
Verdicchio, Vailati, Tres, Del Piero, Tenderini, Favaro, Della Bianca, Brunetti, Del Gaudio, Zigari, Hasaj, Gatto.
All. Simionato

FENICE VENEZIAMESTRE:
Molin, Patrizio, Botosso, Daga, Belleboni, Ceccon, Ortolan, Tedesco, Dalla Valle, Caregnato, Marton, Vento.
All. Pagana

MARCATORI:
PRIMO TEMPO: 12'39'' Botosso (FVM)
SECONDO TEMPO: 2'16'' Tenderini (V)

AMMONITI: Caregnato (FVM), Tenderini (V), Belleboni (FVM), Tres (V)

ARBITRI: Giulia Fedrigo (Pordenone), Stefano Billo (Schio)
CRONO: Davide Copat (Pordenone)

Punto d’oro per i ragazzi di Pagana, Molin e i pali salvano la Fenice.
Pareggio al PalaTeatro di Villorba nel derby Veneto, con la squadra locale che a fine gara raccoglie meno di ciò che avrebbe meritato in campo. Per la prima volta in questo campionato Pagana ha a disposizione tutta la rosa ad eccezione di Kokorovic, mentre Simionato deve rinunciare allo squalificato Venier e a Madu per infortunio. Villorba che gira palla in modo rapido e preciso producendo una quantità di occasioni ma Molin è in formato saracinesca e dove non arriva il portiere lagunare sono i legni e l’imprecisione trevigiana a tenere a galla il risultato. Fenice molto più timida e molto più difensiva tenta di colpire in contropiede ma senza grandi pericoli per Verdicchio, solo un palo colpito da Caregnato su schema da calcio di punizione. A metà del primo tempo Botosso ferma Hasaj, triangola con Ceccon e scarica in porta l’inaspettato vantaggio veneziano.
Nel secondo tempo il Villorba parte a mille e trova il meritato pareggio con il classico goal dell’ex: il Villorba batte una punizione in modo rapido , Fenice distratta e Tenderini scarica il suo sinistro imparabile per Molin. Se nel primo tempo gli ospiti hanno prodotto poco nel secondo tempo saranno ancora meno, mentre i locali sbattono più volte su Molin e ancora su i legni della porta. Unico sussulto della Fenice un colpo di tacco di Dalla Valle a cercare Daga che non arriva sulla sfera a porta vuota. Simionato nel finale inserisce Tenderini come portiere di movimento ma Ortolan e compagni fanno buona guardia.
Matteo Banzato