SERIE A2 ➡ Giornata 3
FENICE VENEZIAMESTRE | 1
CAMPELLO MOTORS CDM | 5

24-10-2021 10:08 -

FENICE VENEZIAMESTRE:
Molin, Botosso, Ortolan, Caregnato, Marton, Patrizio, Daga, Tedesco, Dalla Valle, Stefanon, Belleboni, Vento.
All. Pagana

CAMPELLO MOTORS CDM:
Bertoli, Bordignon, Kapa, Juanillo, Saul, Biancato, D'Erme, Javi Perez, Mazzon, Crescenzo, Conte, Camilla, Villano.
All. Mastrogiovanni

MARCATORI:
PRIMO TEMPO: 3'12'' Juanillo (CM), 6'24'' Mazzon (CM)
SECONDO TEMPO: 6'34'' Crescenzo (CM), 12'46'' Bertoli (CM), 14'56'' Ortolan (FVM), 16'40'' Saul (CM)

AMMONITI: Kapa (CM), Dalla Valle (FVM), Mazzon (CM), Juanillo (CM)

ARBITRI: Angelo Tasca (Treviso), Giacomo Voltarel (Treviso)
CRONO: Simone Di Filippo (Treviso)


Seconda sconfitta consecutiva per i ragazzi di mister Pagana e terza vittoria di fila per il Città di Mestre. Gli arancioneri oggi ospiti al franchetti si aggiudicano il derby grazie ad un pressing efficace che costringe la Fenice ad errori difensivi alcune volte clamorosi. Nonostante il risultato sia ampio è la formazione lagunare a sfiorare il vantaggio con Marton a inizio gara. Al terzo minuto Città di Mestre in avanti con Juanillo che in diagonale infila Molin dopo aver recuperato palla alla Fenice in uscita dal pressing. Tre minuti più tardi Mazzon raddoppia sempre grazie ad un disimpegno errato locale. Tutto il primo tempo è un susseguirsi di errori della Fenice in fase di possesso e con gli ospiti che hanno numerose occasioni di segnare ma le parate di Molin e l’imprecisione sotto porta fanno chiudere il primo tempo sullo 0-2.
In apertura della secondo frazione Crescenzo firma il tre a zero dopo un triangolo con un compagno. La Fenice crea qualche timida occasione in avanti che Bertoli controlla facilmente , Pagana dunque decide di schierare Botosso come portiere di movimento. Fenice che dopo aver sfiorato il gol lo subisce da Saul che si invola in porta dopo aver intercettato un passaggio locale. Finalmente i padroni di casa trovano il gol con capitan Ortolan dopo una respinta di Bertoli (1-4) , ma proprio Bertoli sorprende Molin con lungo rilancio per il definitivo 1-5.