CITTÀ DI ASTI:
Tropiano, Corsini, Celentano, Major, Zanchetta, Candelieri, Malainine, Siviero, Peninha, Manta, Braga, Demarie.
All. Lotta.
FENICE VENEZIAMESTRE:
Molin, Meo, Ortolan, Botosso, Caregnato, Vento, Pace, Manoli, Marton, Giommoni, Cavaglià, Nalesso.
All. Pagana.
MARCATORI:
primo tempo: 13’ Cavaglià, 16’ Marton, 19’ Corsini.
secondo tempo: 2’50” Zanchetta, 7’40” Major, 10’27” Marton, 11’24” Braga, 11’42” Giommoni, 14’02” Caregnato, 18’30” Zanchetta, 18’39” Zanchetta, 19’57” Major.
AMMONITI: Botosso, Nalesso, Caregnato, Corsini.
ESPULSI: Corsini per doppia ammonizione.
ARBITRI: Spadola (Lovere), Casadei (Cesena), Lattanzio (Collegno)
Suicidio clamoroso della Fenice Veneziamestre ad Asti, i ragazzi di Pagana gettano tre punti nel finale dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per due reti a una ed essere stati avanti di un gol a un minuto e mezzo dal termine della gara. I padroni di casa si presentano decimati con delle assenze importanti una su tutte quella di Mendes, di conseguenza mister Lotta utilizzerà per quasi tutta la gara il portiere di movimento, prima Corsini e poi Siviero. Prima frazione di gioco ben avviata dai lagunari che costruiscono varie occasioni ma devono arrendersi alle parate di Tropiano. Il vantaggio arriva meritatamente al tredicesimo con Cavaglià che in ripartenza sblocca la lunga serie di reti di questa gara. Passano tre minuti e Manoli sempre in ripartenza offre a Marton il pallone del raddoppio, il laterale veneziano deve solo spingere in rete il pallone. La prima frazione di gioco sembra concludersi sullo 0-2 ma una fucilata di Corsini a un minuto dalla sirena accorcia le distanze. Il secondo tempo inizia con l’Asti che utilizza subito il portiere di Movimento, dopo un giro palla arriva il sinistro di Zanchetta che beffa Molin: 2-2. Al settimo minuto i padroni di casa ribaltano il risultato , questa con Major, sempre utilizzando il portiere di movimento. Nonostante il vantaggio trovato, mister Lotta continua con la medesima mossa ma questa volta Marton al decimo intercetta una palla e dalla sua metà campo centra la porta locale sguarnita e pareggia 3-3. In sessanta secondi succede di tutto: prima Lucas Braga trova il nuovo vantaggio locale 4-3, poi Giommoni in ripartenza beffa Tropiano mettendo a segno il 4-4. Al dodicesimo Corsini simula e si becca il secondo giallo che vuol dire espulsione, gli uomini di Pagana sfruttano la superiorità numerica e tornano in vantaggio con la rete di Caregnato che vince un rimpallo in area e scrive il 4-5. Mancano un minuto e trenta secondi al termine. Frittata firmata Fenice che lascia i tre punti agli avversari. Zanchetta pareggia con un bolide da fuori che si insacca sotto l’incrocio dei pali poi dopo otto secondi Molin consegna palla agli avversari tentando di rinviare , il pallone arriva a Zanchetta che ringrazia e porta in vantaggio i suoi firmando la sua personale tripletta. Vantaggio locale e Fenice che prova a utilizzare il quinto uomo ma Major scrive il 7-5 finale.
Doccia congelata per i lagunari che sprecano una grande chance in ottica salvezza
