CAMPIONATO A2 ➡ Giornata 11
FENICE VENEZIAMESTRE | 1
CITTA' DI SESTU C5 | 3

08-12-2019 19:32 -

FENICE VENEZIAMESTRE:
Vento, Caregnato, Meo, Manoli, Marton, Giommoni, Ortolan, Cavaglià, Botosso, Azzalin, Molin.
All: Pagana.

CITTÀ DI SESTU:
Etzi, Asquer, Pinna, Amorim, Bullita, Casu, Cau, Rufine, Costa, Nardacchione, Sampaio, Muscas.
All: Cocco.

ARBITRI: Basile (Torino), Cammarano (Nichelino), Borgo (Schio).

MARCATORI:
primo tempo: 15’ Costa, 17’ Rufine,
secondo tempo: 6’25” Marton, 19, Rufine.

AMMONITI: Giommoni, Rufine, Ortolan.

Non basta una grande prova fatta di tanto impegno e determinazione a vincere lo scontro di oggi, gli errori individuali ancora una volta portano ad una sconfitta. Fenice Veneziamestre mai al completo dall’inizio della stagione, oggi assenti Bertuletti e Nalesso squalificato a Reggio Emilia. Parte forte la squadra di Pagana con Botosso che dopo una punizione ospite parte in solitaria in contropiede e colpisce il palo, poco dopo un tiro da fuori di Ortolan si stampa sulla traversa. Nel momento migliore di casa ecco il primo errore individuale, a cinque dal termine del primo tempo, uscita a vuoto di Molin e Costa ringrazia mettendo dentro facilmente il gol del vantaggio, successivamente il portiere lagunare si riscatterà compiendo due parate decisive che però non bastano a evitare il raddoppio ospite con Rufine che finalizza una ripartenza dopo una palla persa da Marton. Squadre a riposo. Al settimo della ripresa Meo è bravo a intercettar palla e far ripartire in velocità Marton che riapre i giochi dando speranza alla Fenice. I ragazzi di Pagana continuano a creare occasioni ma devono arrendersi alle parate di Etzi. Il Sestu d’altra parte prova a chiudere la gara sfruttando l’arma del contropiede ma Molin cancella subito l’errore del primo tempo compiendo un paio di interventi decisivi. Nel finale di gara Pagana prova Ortolan come portiere di movimento ma la difesa sarda regge a tutti gli attacchi lagunari. A una manciata di secondi dal termine Rufine trova la doppietta personale scrivendo l’uno a tre finale.

Matteo Banzato
Ufficio stampa
Fenice Veneziamestre