CAMPIONATO A2 ➡ Giornata 7
FENICE VENEZIAMESTRE | 4
CITTA' DI ASTI C5 | 6

10-11-2019 10:12 -

FENICE VENEZIAMESTRE:
Vento, Bertuletti, Meo, Manoli, Marton, Giommoni, Ortolan, Cavaglià, Patrizio, Molin, Caregnato, Pace.
All. Landi (Pagana squalificato).

CITTÀ DI ASTI:
Tropiano, Corsini, Celentano, Selhami, Siviero, Fazio, Maior, Lucas, Mendes, Scianna, Sanfilippo, Demarie.
All. Lotta

ARBITRI: Lavanna (Pesaro), Scarpetti (San Benedetto del Tronto), Piccolo (Padova).

MARCATORI:
primo tempo: Lucas 30”, Marton 6', Siviero 6'30”, Giommoni 11', Bertuletti (rig) 17',
secondo tempo: Lucas 2', Fazio 8', Major 11', Caregnato 17', Siviero 17'.

AMMONITI: Mendes, Corsini, Siviero, Ortolan, Bertuletti.

Città di Asti che passa a Mestre per 4-6 dopo che la Fenice aveva chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-2. Il risultato si sblocca subito dopo 30”: Lucas approfitta di un errore da ultimo uomo di Ortolan che perde palla , il 13 ospite non sbaglia tutto solo davanti a Molin. Il gol a freddo accende la Fenice che inizia subito a giocare rapidamente e creare numerose occasioni. Il pareggio locale arriva meritatamente con Marton che con un bolide su azione d'angolo trova la rete. Passano 30 secondi e i piemontesi allungano ancora il parziale con Siviero che triangola con un compagno e mette dentro il gol dell'uno a due. La partita è bellissima e ricca di occasioni per entrambe le squadre con i portieri protagonisti di numerose parate. A metà del primo tempo però Tropiano non può nulla sul tocco ravvicinato di Giommoni che su schema d'angolo fa 2-2. A tre minuti dal termine della prima sirena si dimostra ancora letale la formazione lagunare, Bertuletti conquista un calcio di rigore che trasforma portando per la prima volta la Fenice. Il secondo tempo come nel primo si apre con una doccia fredda per la formazione di Landi: dopo nemmeno due minuti pareggiano gli ospiti con Lucas su schema d'angolo. Tra l'ottavo e il decimo il Città di Asti spacca la partita: prima il nuovo vantaggio di Fazio che conclude una bella manovra di squadra e poi con una super azione personale di Major, con un numero di alta classe dribbla due avversari più Molin e deposita in rete a porta sguarnita il 3-5. Cresce la fiducia nella squadra ospite e calano le forze fisiche nei locali complici anche le pesanti assenze degli infortunati Botosso e Nalesso. A cinque dal termine Landi prova Bertuletti come portiere di movimento, mossa che porta subito al gol di Caregnato che riaccende solo per un momento l'entusiasmo al Franchetti perché dopo pochi secondi Siviero chiude i conti pescando la porta vuota dalla sua metà campo.

Matteo Banzato
Ufficio stampa
Fenice Veneziamestre