Una brutta Fenice esce meritatamente sconfitta dal campo di Brandizzo contro una L84 in splendida forma e tatticamente quasi perfetta. Il primo tempo è molto combattuto e le due squadre si alternano nelle occasioni con i portieri protagonisti di diverse parate. A metà del primo tempo il match prende una svolta , gli uomini di Pagana arrivano già al quinto fallo commesso e devono limitando al minimo i contrasti di gioco. A cinque dal termine del primo tempo Botosso perde l’ennesima palla del match regalando ai locali firmato Murillo. Sessanta secondi più tardi Cavaglià stende l’avversario e conseguente tiro libero che i Piemontesi trasformano con Lucas Siqueira. All’inizio del secondo tempo subito occasione per gli ospiti ma il destro al volo di capitan Meo viene respinto da Pedro Henrique (subentrato a inizio ripresa, il primo tempo tra i pali locali giocava Luberto). Fenice distratta e disunita sbaglia quasi tutti i passaggi mentre i locali cercano di ripartire in contropiede. Come nel primo tempo gli ospiti arrivano già al decimo con il bonus falli esaurito e al quindicesimo ecco l’occasione per il 3-0 locale: tiro libero di De Lima ma Molin questa volta è bravo a mettere in angolo. Pagana inserisce Ortolan come portiere di movimento ma la difesa degli uomini di Barbieri è molto ordinata e puntuale nel chiudere tutte le transizioni lagunari. Allo scadere mentre suona la sirena viene convalidato il gol del 3-0 con il tiro da lontano di Murilo.