Ci sono voluti i rigori per decidere chi tra Futsal Villorba e Fenice VeneziaMestre poteva accedere al terzo turno di Coppa di Divisione e affrontare i campioni d´Italia della Luparense. Al Franchetti è stata un´autentica girandola di emozioni, con la Fenice quasi sempre costretta ad inseguire, che però con caparbietà ha ribattuto colpo su colpo, condannata alla fine dall´errore dal dischetto di Tenderini che pochi giorni fa proprio con un tiro libero aveva regalato la vittoria in campionato contro il Vicenza.
I primi gol arrivano sul finire del primo tempo, con Villorba che passa con Del Piero e Bordignon su azioni speculari conseguenti a calcio d´angolo. In avvio di ripresa i lagunari accorciano con Botosso, ma va di nuovo a segno Villorba con Mazzon, su un´azione che ha suscitato molte polemiche (e l´ammonizione di Meo e Piazzon) per un retropassaggio non sanzionato dagli arbitri. Fenice che accorcia di nuovo con Hasaj, poi arriva il secondo giallo per Rexhepaj e i padroni di casa ne approfittano trovando il pareggio con Azzoni. Il solito Mazzon, su punizione, porta di nuovo avanti i suoi ma arriva il gol di Ortolan del 4-4. Arancioneroverdi che però non hanno nemmeno il tempo di esultare che Del Piero infila il quinto gol del Villorba. E´ ancora Azzoni a riportare le squadre in parità. Nel finale dei tempi regolamentari viene assegnato un tiro libero piuttosto dubbio agli ospiti, ma Piazzon para il tiro di Mazzon e si va guindi ai supplementari. Caregnato porta per la prima volta in vantaggio i lagunari, ma Del Piero pareggia e all´inizio del secondo supplementare Bordignon porta il Villorba di nuovo in vantaggio. Pagana schiera Hasaj come quinto di movimento e proprio il giocatore di origine albanese trova il gol del 7-7 che porta il match ai rigori. Segnano Hasaj, Mazzon, Ortolan e Del Piero, Tenderini si fa parare e Bordignon non sbaglia, regalando la vittoria ai trevigiani.