FEDERICO CELIN
per Calcio a 5 Anteprima:
"LA COSA IMPORTANTE È LA CRESCITA DEI NOSTRI GIOCATORI"

27-09-2017 12:30 -

E´ iniziato nello scorso week-end il cammino delle formazioni giovanili della Fenice Veneziamestre, un settore assolutamente fondamentale per una società che proprio sulla crescita del proprio vivaio ha fondato il proprio progetto: "Il nostro obbiettivo resta sicuramente quello di far crescere il più possibile i nostri ragazzi, per portarli a farli giocare in prima squadra e, come è successo nel recente passato, permettere ad alcuni di loro di arrivare fino alla serie A. E´ un impegno costante, che può portare risultati o meno, ma l´importante è la crescita dei nostri giocatori. Quest´anno da un punto di vista dello staff tecnico si è conclusa la lunga collaborazione con Nicola Paglianti, che è stato sostituito da Andrea Pagan, ma in termini generali non cambierà nulla, perché seguiamo da tempo un percorso comune di metodologia e tattica sotto la guida tecnica di Luigi Pagana".

L´innovazione più importante quest´anno è la sparizione della categoria juniores, sostituita dall´U19, mentre l´U21 diventa un campionato su base regionale: "Credo che la scelta di puntare sull´19 sia quella giusta – conferma Celin – perché a 21 anni un giocatore di qualità è già da prima squadra. Con l´arrivo il prossimo anno di U17, U15 e U13 completeremo un riordino delle categorie che ci fa allineare con il resto d´Europa. Per noi quello U19 sarà un campionato certamente importantissimo, mentre l´U21 ci permetterà di dare maggior spazio ad alcuni giocatori che hanno meno possibilità di scendere in campo".

Buon avvio delle formazioni giovanili nel primo impegno stagionale. L´under 21 ha infatti surclassato lo United Futsal Rossano, battuto 10-0, ed anche la formazione Allievi A ha vinto facile, 7-0 in casa del Canottieri Belluno. Sconfitta interna invece per 2-10 degli Allievi B. Successo anche per i Giovanissimi A contro lo Sporting Marca battuto 7-0 a Segusino, mentre i Giovanissimi B hanno pareggiato in casa 4-4 con il Villorba.