NICOLA STEIN: "QUEST´ANNO LA CATEGORIA ALLIEVI SARÀ MOLTO COMPETITIVA"

15-09-2017 12:30 -

Dopo una grande stagione con i Giovanissimi, Nicolas Stein è pronto ad accompagnare il progetto di crescita dei suoi ragazzi nella categoria Allievi.
Anche un anno in più a questa età può essere importante, quali sono le prospettive e le difficoltà che troverà il tecnico arancioblù?
"Più che un grande stagione la definirei una stagione importante, perché ci ha fatto crescere molto dal punto di vista mentale, gettando delle basi sulle quali possiamo costruire qualcosa di importante.
Quest´anno la categoria Allievi sarà sicuramente molto competitiva visto l´introduzione del girone elite. Le partite saranno di alto livello, quindi fin da subito dobbiamo rimboccarci le mani e lavorare nel migliore dei modi, giocando al massimo per qualificarci nell´élite ed essere pronti nelle gare importanti".

Soprattutto quando si inizia a giocare da piccoli quello con l´allenatore è un rapporto che va al di la della semplice attività sportiva, come ti trovi con i tuoi ragazzi nel rapporto non strettamente tecnico?
"Penso sia un bel rapporto, con ruoli ben definiti dove non si oltrepassa mai una certa soglia, ma fatto di totale disponibilità perché loro sanno che per qualunque cosa io ci sono e ci sarò".

In casa Fenice acquista sempre maggior importanza la collaborazione degli allenatori per contribuire al progetto comune, come ti trovi con l´ambiente?
"Penso che mai come quest´anno stiamo portando avanti tutto assieme questo progetto, c´è molta disponibilità e siamo pronti ad aiutarci uno con l´altro.
Stiamo cercando di uniformarci il più possibile seguendo dei principi che ci siamo dati per crescere e per far crescere i ragazzi. I meriti di questo salto di qualità sono di Pagana, tecnico eccezionale ma soprattutto leader.

Quest´anno alleni anche l´under 21 assieme ad Andrea Pagan. Si tratta di ragazzi ancora giovani ma il livello agonistico cambia enormemente rispetto alle categorie giovanili. Avevi già allenato giocatori di questa età?
"Io e Andrea Pagan sappiamo che ci sono molte differenze rispetto alle categorie che alleniamo o che abbiamo allenato e stiamo lavorando molto per fare le cose nel migliore dei modi. Avremo a disposizione una under 21 molto giovane, con l´obbiettivo di farla diventare ancora più giovane, in cui i protagonisti saranno ragazzi che giocano in categorie più basse, ma pronti sicuramente alla competizione. Sarà certamente un campionato importante per la loro crescita".

Ma cosa cambia con il nuovo campionato U21?
"Parto dal concetto che un ragazzo a 21 deve già da tempo esser pronto a giocare in prima squadra qualunque categoria sia. Dunque questa riforma (mi auspico che venga introdotta anche under 15 e 17) va nel senso giusto, poi in Veneto è stato riproposta l´under 21 in formato regionale per diversi motivi, ma il progetto lanciato della divisione calcio a 5 penso porti in prospettiva ad un grande miglioramento".