E’ difficile ormai considerare la Fenice Veneziamestre solo una sorpresa. La giovane truppa di Pagana sta infatti legittimando a suon di vittorie (cinque consecutive, sette in totale) il suo ruolo da protagonista, raggiungendo addirittura la terza piazza in classifica ad un solo punto dalla coppia di testa Chiuppano/Villorba.
Ma è cambiato anche l’atteggiamento degli avversari nei confronti degli arancioblù?
“E’ difficile dire cosa si aspettino gli avversari, se siano convinti di affrontare o meno una grande squadra – ammette Lorenzo Cavaglià - certo vista la posizione di classifica ora è ben difficile che qualcuno ci possa sottovalutare, come forse è successo ad inizio stagione, quando in molti ci consideravano già retrocessi in partenza per il fatto che eravamo una squadra composta per la maggior parte da giocatori giovanissimi senza nessuna esperienza a questi livelli”.
Ma è cambiato qualcosa anche per voi? Sentite una maggiore responsabilità, maggiori aspettative?
“E’ ovvio quando si vince, si fanno tanti punti e si è così in alto in classifica, diventa più difficile giocare le gare successive – spiega il giocatore della Fenice - però se si pensa a dare il massimo, partita per partita, non ci sono grandi problemi. Sicuramente ora le cose si faranno sempre più difficili, ma affrontandole con la mentalità giusta possiamo a continuare a fare bene”.
La trasferta di Imola ha comunque dimostrato che, indipendentemente dalla classifica, ogni avversario va affrontato con le dovute cautele: “Loro sono un’ottima squadra, giovane come la nostra, che corre molto e a mio avviso con buone capacità sia offensive che difensive – analizza Cavaglià, autore del secondo gol lagunare - noi siamo stati bravi a segnare due reti nel primo tempo e a mantenere il vantaggio nella ripresa. Magari sarebbe stato meglio chiuderla prima, però non ci siamo riusciti e alla fine quello che è importante è che siamo riusciti a portare a casa i tre punti senza subire gol”.
La Fenice torna ora all´inespugnato Franchetti, affrontando, sabato alle 16.00, il Vicenza C5: “Sarà una gara difficile perché Vicenza è una buona squadra, con ottime individualità. Puntano su un nucleo di giocatori non molto ampio, ma hanno un buon equilibrio di squadra. Noi dovremo essere pronti a sfruttare ogni occasione che si presenterà cercando di sfruttare tutto il nostro potenziale, come abbiamo fatto sinora, per portare a casa altri tre punti.
