SERIE A2 ELITE ➡ Giornata 4
PORDENONE C5 | 5
FENICE VENEZIAMESTRE | 4

29-10-2023 12:00 -

PORDENONE C5:
Vascello (C), Della Bianca, Grzelj , Ziberi, Chtioui, Stendler, Paties, Grigolon (VC), Basso, Minatel, Langella.
All. Bertoli.

FENICE VENEZIAMESTRE:
Yaghoubian, Patrizio, Moscoso, Ceccon, Persec, Diffonzo, Stefanon, Zanotto, Caregnato (C), Baloira (VC), Bui, Bello.
All. Landi.

MARCATORI:
PRIMO TEMPO: 12' 08'' Grigolon (P), 12' 44'' Ziberi (P), 18' 50'' Ziberi (P), 19' 40'' Persec (F)
SECONDO TEMPO: 1' 20'' AUTOGOL Langella (P), 4' 51'' Chtioui (P), 14' 32'' Persec (F), 15' 14'' Langella (P), 19' 09'' AUTOGOL Stendler (P)

AMMONITI: 19' 40'' Langella (P), 19' 45'' Persec (F), 19' 45'' Caregnato (F)
ESPULSI: //
NOTE: //

ARBITRI: Manca (Sassari) e Mazzoni (Ferrara)
CRONO: Prazzoli (Treviso)


LA GARA
Una partita opaca che non permette alla Fenice Veneziamestre di allungare la striscia positiva in campionato. Dopo il brillante successo casalingo su Modena, i veneziani si arrendono sul campo del Pordenone, apparso più concreto e deciso a portare a casa la gara. La prima frazione è decisamente di marca neroverde, anche se ai friulani serve più della metà del tempo per sbloccare la partita. Un palo di Persec sullo 0-0 potrebbe dare una svolta alla gara favorevole agli arancioneroverdi, ma un rapido uno-due del Pordenone, con Grigolon che riceve da calcio d'angolo e con con Ziberi pochi secondi dopo, imprimono la svolta alla gara. In entrambi i casi non priva di responsabilità la retroguardia veneziana. Lo stesso Ziberi ci pensa pochi minuti più tardi a portare il risultato sul 3-0. Partita che sembra compromessa ma a pochissimi secondi dalla sirena del primo tempo ci pensa Persec a riaprire il match per il 3-1 con cui si va al riposo.

Nella seconda frazione rientra meglio in campo la Fenice, che sfrutta dopo pochissimi secondi l'autogol di Langella per riportarsi ad una sola distanza dai neroverdi. I ragazzi di mister Landi ci credono, ma proprio nel momento migliore dei veneziani è Chtioui in contropiede ad allungare nuovamente per i ramarri (4-2). Partita che si mantiene stabile fino ad una nuova invenzione di Persec che elude la difesa neroverde e porta nuovamente al minimo scarto i veneziani (4-3). Alla Fenice non basta un dinamico e sempre determinante Difonzo per acciuffare il pareggio, e la rincorsa si ferma a un passo. E' così Langella al 15' a far esultare il Palaflora per il gol che chiude la contesa. A poco serve l'autogol di Stendler a un minuto dalla fine, per il 5-4 definitivo.

COMMENTI
"Una sconfitta che non ci voleva" è il commento del vicepresidente di Fenice Veneziamestre Federico Celin "Dobbiamo capire che questo campionato richiede applicazione, concentrazione e sacrificio costanti. Vanno dimenticati i successi del campionato scorso e dobbiamo ripartire da zero. In questa gara eravamo con la rosa al completo, quindi non abbiamo scusanti. Fortunatamente giochiamo già mercoledì in casa e abbiamo l'opportunità di rimetterci in piedi".

Fenice è attesa infatti mercoledì 1 novembre al Palafranchetti di Mestre per la 5° giornata, ospiti i genovesi del CDM Futsal, ieri vittoriosi con il fanalino di coda Pistoia.




Matteo CERUTTI