Ballardin, El Moursli, Rossi, Pijaca, El Johara, Quinellato, Pedrinho, Teixeira, Josic, Buonanno, Resner.
All. Ferraro.
ARBITRI: Iannuzzi e Turano di Roma.
NOTE: amm. Quinellato, Caregnato, Meo.
La capolista Carrè Chiuppano espugna il Franchetti, battendo la Fenice Veneziamestre 5-4 al termine di una partita su cui gli arancioblù hanno parecchio da recriminare, perché dopo un inizio in salita, hanno saputo recuperare nella ripresa, mettendo alle strette gli avversari, che si sono imposti nel finale sfruttando tutto il proprio bagaglio di esperienza.
Parte subito forte il Chiuppano, squadra ricca di giocatori dal gol facile, che va quasi subito in rete con Quinellato su assist di Buonanno, a cui risponde però la Fenice trovando il pareggio dopo un minuto con una grande azione individuale sulla sinistra di Ortolan. Ma i vicentini sono anche fortunati perché un tiro sbilenco di Resner arriva sui piedi di Buonanno che, appostato sul secondo palo, devia in rete. Di nuovo spinge la formazione di casa, che trova un paio di buone occasioni e colpisce il palo con Ortolan all´ottavo minuto. La formazione ospite però allunga ancora grazie alla rete di Resner. A cinque minuti dal termine del primo tempo Stocco riesce ad agganciare un lancio lungo e a bucare il portiere ospite Josic, rimediando però nell´azione uno stiramento che lo costringe ad uscire anzitempo. Nonostante un metro arbitrale molto permissivo, il Chiuppano arriva al quinto fallo a due minuti dal termine, ma sono ancora gli ospiti ad andare in gol con Pedrinho che approfitta di un errore di Botosso. Nel finale Ferraro utilizza il quinto di movimento e negli ultimi secondo Molin è protagonista di un paio di ottime parate. E´ una Fenice più intraprendente quella che rientra dall´intervallo, anche se gli ospiti, che perdono Resner per un guaio muscolare, costringo Molin ad un paio di interventi difficili. E´ Josic però a superarsi dopo tre minuti, parando con il piede su Ortolan che si era involato a rete. Al quinto minuto Pedrinho finisce a terra per una testata assolutamente inesistente, gesto che fa infuriare il pubblico del Franchetti. Al nono l´azione insistita di De Battista finisce sul palo, a cui risponde dall´altra parte il palo di Rossi. Il gol dei padroni di casa però è nell´aria e arriva un minuto dopo con De Battista, smarcato da Nalesso. Nell´azione successiva Zupperdoni va a segno, portando le squadre sul 4-4. La situazione si complica per il Chiuppano, che con nove minuti ancora da giocare raggiunge il quinto fallo, con un´inerzia che in questo momento è nettamente a favore dei padroni di casa. A questo punto arriva la scelta tattica di Ferraro che, per quanto cinica, si rivelerà vincente. Gli ospiti infatti inseriscono il quinto di movimento ed iniziano a muovere ripetutamente il pallone per linee esterne senza quasi mai forzare per arrivare al tiro. Una scelta che costringe la Fenice a chiudersi in difesa e permette agli ospiti di evitare di commettere altri falli. Una scelta fischiata dal pubblico lagunare, ma che alla fine premia ulteriormente la capolista, che ad un minuto e mezzo dalla fine trova il gol partita di Quinellato, che devia il tiro da fuori area di Pedrinho quel tanto che basta per mettere in difficoltà Molin che si vede passare il pallone tra le gambe. Una dura condanna quindi per i giovani ragazzi di Pagana, che ora però devono saper resettare tutto in vista dell´impegno in Coppa Italia di martedì.
